In questo ciclo di 2 incontri speciali con Rosa – attraverso un susseguirsi di tecniche di rilascio miofasciale, mobilizzazioni dinamiche, pratiche yin e altro – coltiveremo il lasciar andare di tensioni fisiche e mentali a sostegno della nostra crescita sul tappetino e non.

Nelle parole di Rosa:
“Vedo spesso nelle persone che si approcciano all’Ashtanga Yoga nei primi mesi / anni, una sorta di lotta con sé stessi, un voler arrivare a fare le posizioni con la forza, un “se spingo un po’ di più, ci riesco anch’io”. Purtroppo questo approccio non paga: sebbene per un breve lasso di tempo possa anche sembrare di si, nel medio / lungo termine può addirittura portarci ad abbandonare la pratica.

E non sto parlando del fatto che non ci debba essere il giusto impegno nella pratica o del fatto che da un punto di vista fisico è giusto e necessario sviluppare forza e flessibilità di pari passo per una pratica bilanciata e longeva. Parlo dello spingere per anticipare i tempi, di forzare quando c’è un dolore, del non accettare momenti di apparente stasi.

Questo corpo è l’unico che abbiamo e, oltre a consentirci di vivere la nostra vita (che in sé è già meraviglioso), può essere lo strumento che ci insegna a sviluppare presenza, consapevolezza e conoscenza di Sé. Trovo che sviluppare un’attitudine di gratitudine per tutto ciò che ci consente di fare sul tappetino e fuori da esso, sia il minimo che possiamo fare. Ed è un grande di più imparare ad amarlo, rispettarlo, dargli i suoi tempi.

Tempi che sono fortemente legati anche al nostro stato mentale. Perché è esperienza di tutti noi (senza andare a scomodare i testi che ci dicono la stessa cosa) che in una situazione di serenità, gioia e rilassatezza il nostro corpo è più aperto, più spazioso, più morbido.

Spinta da queste considerazioni e dal fatto che il 5 febbraio è un giorno di luna piena, ho deciso di trattare proprio questi temi nelle mie prossime 2 classi speciali del 5 e 26 febbraio (gli unici prima dell’estate): faremo lavori diversi volti a rilasciare tensioni fisiche e mentali, il cui comune denominatore sarà imparare a LASCIARE ANDARE.“

E a chi di voi ci ha chiesto che tipo di lavoro verrà effettuato, possiamo rispondere che sarà un lavoro completo rivolto a rilasciare, da un punto di vista fisico:

• l’area delle anche in extrarotazione, per favorire posizioni quali il loto, supta kurmasana, ekapada shirshasana, etc…
• l’area delle anche in estensione, per migliorare gli inarcamenti indietro come il ponte, il drop back, kapotasana, hanumanasana, etc…
• l’area delle spalle, per facilitare tutta una serie di movimenti, ad esempio le prese nei twist o lo stendere le braccia nel ponte;
• l’area della muscolatura posteriore delle gambe, per arrivare a stenderle nei piegamenti in avanti;
• altri lavori specifici.

Materiale da avere a disposizione in studio o a casa:

• Porta con te il foam roller e 2 palline da rilascio miofasciale (vanno bene anche 2 semplici palline da tennis). Per alcuni esercizi il foam roller è raccomandato perché consente un lavoro più distribuito, ma se non vuoi incorrere nella spesa aggiuntiva, puoi sostituirlo con le 2 palline da tennis . In questo caso consigliamo anche di avere una calza con sè per unire le 2 palline.
• Inoltre, utilizzeremo 2 blocchi. Noi ne abbiamo un po’ ma non basterebbeo per tutti. Quindi se abitate vicino o venite in macchina portateli con voi.

⚜ Quando: domenica 5 e 26 febbraio. Dalle 14.30h alle 17h.

⚜ Dove: in presenza presso Ashtanga Yoga Italia, viale Doria 35, Milano;
online in modalità interattiva via Zoom.

Contributi richiesti:
🔸️in presenza: 45€ singolo incontro – 80€ entrambi
🔸️online: 38€ singolo incontro – 70€ entrambi

Classi adatte a tutti i livelli. Benefici garantiti per la vostra pratica dinamica. Si consiglia la partecipazione ad entrambi gli incontri per un’esperienza completa.

➡️ I POSTI IN PRESENZA SONO LIMITATI. Prenota al più presto.

L’evento è riservato ai soci di Anima Fenice ASD e a tutti coloro che desiderano diventarlo. La quota associativa per l’anno 2023 è di 25€.

Per info e iscrizioni: [email protected]